Progettare con i plastici
Un evento che incarna il ritrovato interesse, di un'architetto della scuola di Carlo Scarpa, per la progettazione realizzata tramite plastici di studio con cartoncini di recupero, forbici e vinavil.
Un apparente passo indietro che sorprende per le sue conseguenze innovative che facilitano la percezione e la messa a punto delle soluzioni spaziali in tutte le loro forme.
Sergio Ballini
Sergio Ballini nato nel 1936, si laurea architetto a Venezia nel 1969, relatori Carlo Scarpa e Valeriano Pastor.
Lavora nel 1969 da Edoardo Gellner nello studio di Cortina.
Chiamato da Bepi Mazzariol è assistente ai corsi UIA nei primi anni '70 con gli amici Gianfranco Della Puppa, Michele Sambin e Josè Oubrèrie.
Conosce in questo contesto Louis Khan e ha modo di discutere con lui il proprio progetto di 4 abitazioni realizzate poi a Bassano del Grappa.
Progetta arredi per la Biennale a Cà Giustinian nel 1972 e, con Michele Sambin, cura le sistemazioni esterne per gli interventi pittorici della “Brigata Allende” a Venezia, Chioggia e Mira in occasione della Biennale-Cile 1974. L'intervento darà esito al video “murales” nel 1974.
Dopo un periodo nell'insegnamento, lavora nell' Ufficio Urbanistica del Comune di Venezia.
Collabora alla felice stagione progettuale degli amici Afra e Tobia Scarpa nelle realizzazioni di Casa Lorenzin del 1976, Casa Tonolo del 1978 e Casa Scarpa del 1980.